lunedì 1 marzo 2021

Infundibulicybe gibba

Nome attuale:

Infundibulicybe gibba (Pers.) Harmaja  

Sinonimi:

Clitocybe gibba (Pers.) P. Kumm


Sistematica

Regno Fungi
Divisione Basidiomycota
Classe Agaricomycetes
Ordine Agaricales
Famiglia Agaricaceae

Genere Infundibulicybe

Specie Infundibulicybe gibba

 


Cappello 30 – 60 ( 90 ) mm, convesso, con margine involuto, poi imbutiforme, a volte con un piccolo umbone; margine ondulato e irregolare; cuticola liscia, di colore marrone, beige, schiarente a tempo secco, ma mai bianca.
Lamelle decorrenti, piuttosto fitte, bianche.
Gambo 5 – 10 x 20 – 50 ( 80 ) mm, sottile, ma coriaceo, di colore bianco, ingrossato alla base che è ricoperta di filtro miceliare biancastro.
Carne elastica e coriacea con caratteristico odore cianico o di mandorle amare.
Habitat cresce in modo gregario sia sotto latifoglie che conifere su terreni ricchi di humus.
Commestibilità buon commestibile, ma è preferibile scartare il gambo coriaceo.
Note conosciuto con il nome popolare di “ imbutino”, da non confondere con Infundibulicybe costata e Infundibulicybe mediterranea che sono degli autentici sosia





Enzo Ferri

 

Castelli Romani, ottobre 2016

 

Ti potrebbe interessare

Clitocybe mediterranea






Bibliografia:

Funghi d’Italia - Zanichelli

Indice Schede Micologiche – Archivio Generale AMINT

Nessun commento:

Posta un commento