venerdì 7 novembre 2025

Chlorophyllum rhacodes


🍄 Chlorophyllum rhacodes (Vittad.) Vellinga

🔁 Sinonimi: Macrolepiota rhacodes

Commestibilità: tossico 🟡

📖 Descrizione: cappello carnoso, da emisferico a piano; bianco-crema, con squame brune concentriche e margine frangiato. Lamelle libere, bianche; arrossanti al tocco. Gambo cilindrico, cavo; con bulbo basale evidente e anello doppio, mobile. Carne bianca; vira all’arancio-rosso al taglio. Odore e sapore non significativi.

🌳 Habitat: radure di boschi di latifoglie e conifere, parchi e giardini; fine estate–autunno.

📚 Note: fungo tossico, responsabile di sindrome gastrointestinale incostante, da non confondere con Macrolepiota procera, che ha portamento più slanciato, gambo zebrato e carne non arrossante.




Tassonomia

Regno: Fungi Divisione: Basidiomycota Classe: Agaricomycetes Ordine: Agaricales Famiglia: Agaricaceae Genere: Chlorophyllum Specie: C. rhacodes



Enzo Ferri – I funghi dei Castelli Romani

Le schede micologiche contenute in questa opera sono state redatte dall’autore in forma originale; per la loro realizzazione sono stati consultati testi micologici di riferimento.



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Scheda aggiornata al: 7 novembre 2025