Famiglia:Boletaceae
Genere:Boletus
Specie:aereus
Nome italiano:
Porcino nero,bronzino
B.aereus:dal latino aes bronzo, per il colore del cappello
Nome dialettale
Porcino neri
Castelli Romani, settembre 2013,Foto di EnzoF
( tranne dove diversamente specificato )
ll colore del cappello raggiunge tonalità più scure che negli altri porcini, per arrivare a colorazioni quasi nerastre; anche la consistenza della carne è più soda,i singoli individui raggiungono dimensioni maggiori rispetto agli altri porcini
Cappello:
Può raggiungere anche 30 cm, generalmente bruno castano quasi nero, ma anche di diverse tonalità anche decolorate, con chiazze bronzee più scure che si formano con l'età man mano che il colore generale tende a schiarire, emisferico da giovane poi convesso ed appianato con l'età. Superficie finemente vellutata, non vischiosa nemmeno con umidità.
Pori e Tubuli:Bianchi, biancastri, da giovane sino a giallo-olivastri a maturazione.
Gambo:Castano chiaro, ocraceo, color miele, sempre più chiaro del cappello, più scuro e ingrossato alla base si attenua verso l'alto, spesso panciuto, ricoperto da un fitto reticolo brunastro specialmente nella parte alta
Carne:Bianca immutabile, soda e compatta, soltanto negli esemplari vecchi molliccia. Colore bianco. Sapore e odore gradevoli e delicati come di nocciola.
Predilige i boschi di latifoglie di Castagno e Cerro con terreno asciutto dove fruttifica nelle estati ed autunni caldi, anche in pianura. Diffuso nella zona mediterranea, più raro nel Nord Italia.
Foto di Giorgio A |
Boletus aereus Bull
E' il porcino che raggiunge le maggiori dimensioni,molto bello da trovare e particolarmente ricercato in tutti i Castelli Romani perchè meno diffuso di
Boletus aestivalis.La sua carne quasi sempre soda lo rende molto adatto all'essicazione
Boletus aestivalis.La sua carne quasi sempre soda lo rende molto adatto all'essicazione
Nessun commento:
Posta un commento