Nome attuale:
Hygrophorus persoonii Arnolds
Sistematica
Regno Fungi
Divisione Basidiomycota
Classe Agaricomycetes
Ordine Agaricales
Famiglia Hygrophoraceae
Genere Hygrophorus
Specie Hygrophorus personii
Cappello 30 – 70 ( 90
) mm. Inizialmente conico, poi convesso con largo umbone, il
margine è lungamente involuto; la cuticola è fibrillosa con colorazioni variabili
da brune a grigiastre; tutto il cappello è fortemente glutinoso.
Lamelle decorrenti,
larghe, di aspetto ceraceo, bianche o appena bianco sporco.
Gambo 5 – 15 x 50
- 12 mm, cilindrico, attenuato alla base, pieno e sodo, ricoperto di uno spesso
glutine che essiccando forma delle zebrature evidenti, la parte alta dello
stipite rimane completamente bianca, quasi a formare uno pseudoanello.
Carne soda, con
odore non significativo e sapore gradevole.
Habitat cresce dalla
fine dell’estate e per tutto l’autunno fino alle prime gelate invernali, sotto
latifoglie con preferenza per la quercia.
Commestibilità discreto commestibile, ma poco invitante per il glutine.
Note poco
comune nei boschi dei Castelli Romani, comunissimo invece nei boschi termofili
litoranei.
Enzo Ferri
Castelli Romani,
novembre 2018
Bibliografia:
Funghi d’Italia - Zanichelli
Indice Schede Micologiche – Archivio Generale AMINT
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