lunedì 18 gennaio 2021

Lactarius acerrimus

Nome attuale: 

Lactarius acerrimus Britzelmayr

Fungo di dimensioni medio/grandi. Il cappello può raggiungere i 12 cm di diametro, inizialmente convesso, poi spianato ed infine imbutiforme; la cuticola è lucente e vischiosa, di aspetto glassato, di colore crema, crema – aranciato, spesso chiazzata e con zonature concentriche a volte poco visibili; le lamelle sono appena decorrenti, spaziate, tipicamente anastomosate di colore crema carnicino; il gambo è liscio, eccentrico, corto e tozzo, di colore biancastro, raramente con rari scrobicoli; la carne è biancastra con odore fruttato e sapore acre; latice bianco immutabile anche isolate di sapore acre bruciante. Cresce nei boschi caldi di latifoglie. Non commestibile per il sapore fortemente pepato.

Si può confondere con Lactarius zonarius, crescente nel medesimo habitat, ma che ha lamelle non anastomosate, senza colorazioni rosate e latice meno acre.


Enzo Ferri

 

Castelli Romani, ottobre 2019

 

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Lactarius zonarius


 





Bibliografia:

Atlante fotografico dei Funghi d’Italia - AMB Trento

Lactarius ( M. T. Basso ) - Mykoflora 


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