Nome attuale:
Agaricus xanthodermus Genev.
Sistematica
Regno Fungi
Divisione Basidiomycota
Classe Agaricomycetes
Ordine Agaricales
Famiglia Agaricaceae
Genere Agaricus
Specie Agaricus xanthodermus
Cappello 60 – 120 (
150 ) mm, con tipica forma trapezoidale che diventa spianata solo a maturità,
la cuticola è solitamente biancastra e liscia, ma ci sono molte varietà a
cappello più o meno grigio.
Lamelle libere,
piuttosto fitte, inizialmente grigio-rosate, ma presto bruno-nerastre.
Gambo 10 – 20 x 60
- 80 mm, cilindrico, slanciato, con base nettamente bulbosa, biancastro che si
macchia nettamente di giallo al tocco, più evidente alla base.
Carne soda, bianca,
vira al giallo al tocco, con sapore sgradevole e odore intenso di fenolo.
Habitat cresce gregario
nei prati, nei parchi e giardini, anche ai margini dei boschi, poco comune ai
Castelli Romani.
Commestibilità fungo tossico, come tutti gli Agaricus della sezione Xanthodermadei, la provoca sindrome gastrointestinale anche violenta.
Note Si riconosce per l’odore sgradevole di inchiostro e il viraggio violento al giallo specie alla base del gambo, come tutte le specie appartenenti alla sezione Xanthdermadei di cui è il capostipite. Sono descritte molte forme e varietà a seconda del cappello bianco o grigiastro, con cuticola sericea o squamettata.
Castelli Romani, ottobre 2018
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