lunedì 27 luglio 2020

Lactarius pyrogalus (Bull.) P


Lactarius pyrogalus (Bull.) P 

Cappello 100 – 200 (250) mm, piano convesso, poi depresso, sino ad imbutiforme, con il margine ondulato; cuticola lucente, un po’ vischiosa, di colore bruno-grigio, grigio-beige, con zonature assenti o poco evidenti.
Lamelle adnate o appena subdecorrenti, poco fitte, con numerose lamellule, da crema-giallastre a crema-ocracee con riflessi rosati
Gambo 10-15 x 30-60, cilindrico o leggermente attenuato in basso, fragile, biancastro o subconcolore al cappello, rugoso.
Carne biancastra, soda, poi molle con odore fruttato e sapore molto acre.
Latice abbondante, bianco immutabile se isolato, forma gocce giallo-olivastre seccando sulle lamelle, sapore acre bruciante
Habitat cresce spesso gregario sotto nocciolo, abbastanza comune.
Commestibilità non commestibile per il sapore molto acre
Note abbastanza comune nei boschi dei Castelli Romani, dove cresce in estate avanzata e fino all’autunno.


Enzo Ferri

Castelli Romani, ottobre 2019


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Bibliografia:
Atlante fotografico dei Funghi d’Italia - AMB Trento
Funghi d’Italia - Zanichelli
Lactarius ( M. T. Basso ) - Mykoflora 


lunedì 20 luglio 2020

Cantharellus friesii

Nome attuale:

Cantharellus friesii Quél.

 

Sistematica

Regno Fungi
Divisione Basidiomycota
Classe Agaricomycetes
Ordine Cantharellales
Famiglia Hydnaceae

Genere Cantharellus

Specie Cantharellus friesii

Dimensioni medio-piccole. Il cappello può raggiungere i 5 cm di diametro, ondulato, piuttosto irregolare; colorazioni aranciate, le lamelle sono di un bel colore rosato e fortemente anastomosate ed il gambo e tenace e concolore al cappello, la carne è molliccia, con odore lieve e sapore acidulo. Piuttosto raro, cresce sia nei boschi di latifoglie che di conifere, ancora più raro ai Castelli Romani. Buon commestibile ma da preservare per la rarità.

Note: si può confondere con le altre specie di Cantharellus, ma la taglia minore le colorazioni aranciate e le lamelle rosate agevolano in riconoscimento.




Enzo Ferri


Castelli Romani, giugno 2020

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Bibliografia:

Atlante fotografico dei Funghi d’Italia - AMB Trento

Funghi d’Italia - Zanichelli

 

lunedì 13 luglio 2020

Caloboletus calopus (Pers.) Vizzini


 Caloboletus calopus (Pers.) Vizzini

[= Boletus calopus Pers.]

Cappello fino a 250 (300) mm, carnoso, da emisferico a convesso, solo a maturità completamente aperto; cuticola vellutata nel giovane, poi asciutta, spesso screpolata a tempo secco, di colore grigio camoscio
Tubuli e Pori tubuli lunghi fino a 30 mm, arrotondati al gambo, giallo-verdastri, si macchiano di blu al taglio; pori piccoli concolori ai tubuli, blu scuro alla pressione
Gambo 20-40 x 80-150, molto variabile, da tozzo, a slanciato, cilindrico, oppure obeso, di colore giallo nella parte superiore, rosso in quella inferiore; reticolo a maglie appena allungate, solitamente concolore al fondo
Carne soda e compatta, bianco-giallina, rossa alla base del gambo, virante velocemente al taglio; sapore decisamente amaro e odore caratteristico di colla vinilica
Habitat cresce nei boschi collinari e montani, ubiquitario
Commestibilità non commestibile per il sapore amaro e l’odore sgradevole, responsabile di casi di sindrome gastrointestinale costante
Note calopus significa “ bel piede ” per la bellezza degli esemplari tipici. La fiammatura rossa dal gambo con il giallo dei pori, crea un contrasto di colori decisamente bello




Enzo Ferri
Castelli Romani, giugno 2019



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lunedì 6 luglio 2020

Xerocomus subtomentosus ( L. ) Quel.


 Xerocomus subtomentosus ( L. ) Quel.


Cappello 5 – 12 (150) mm, da emisferico a convesso poi appianato con orlo regolare; cuticola asciutta e vellutata, a volte screpolata, di colorazioni molto variabili, da giallastra a bruna
Tubuli e Pori tubuli da adnati a subdecorrenti, giallo cromo da giovane, poi verdastri, pori ampi e angolosi concolori ai tubuli, lentamente viranti al blu
Gambo 10 -20 x 50-80 mm, cilindrico, incurvato alla base, sovente con delle costolature longitudinali che simulano una sorta di reticolo, giallo pallido imbrunente con l’età
Carne soda e compatta, fibrosa nel gambo, giallo pallido, ocra/rosata alla base del gambo, lentamente virante al blu; sapore dolciastro e odore debole
Habitat cresce nei boschi di latifoglia in ambiente termofilo
Commestibilità buon commestibile, scartando il gambo duro e fibroso
Note è uno degli Xerocomus più comuni. Si riconosce anche per il micelio basale di colore bianco.


Enzo Ferri

Castelli Romani, settembre 2108

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