Nome
attuale:
Lentinus
substrictus (Bolton)
Zmitr. & Kovalenko
Sinonimi:
Polyporus
ciliatus Fr.
Sistematica:
Divisione Basidiomycota
Classe Agaricomycetes
Ordine Polyporales
Famiglia Polyporaceae
Genere Lentinus
Specie Lentinus substrictus
Cappello 40-70 ( 100 )mm. Inizialmente convesso, ma presto disteso, spianato, a maturità leggermente depresso al centro, con margine appena villoso; superficie appena squamosa, con zone più scure, di colore brunastro, ingiallente a maturità; imenoforo composto da tubuli corti, appena decorrenti, pori rotondi e finissimi, regolari; gambo lievemente eccentrico, cilindrico, robusto e tenace, lungo, decorato da bande concolori al cappello; carne spessa, consistente e coriacea sia nel cappello che nel gambo, odore leggero, gradvole e sapore non significativo; cresce in piccoli su tronchi di latifoglie, preferibilmente Alnus e Fraxinus, più di rado su Quercus e Castanea sativa, dalla tarda primavera all’estate, non comune ai Castelli Romani. Non commestibile.
Note: Si riconosce per i pori minutissimi e il gambo tigrato, anche Lentinus arcularius ha il margine villoso ma i pori sono decisamente più ampi ed è molto più comune.
Enzo Ferri
Castelli Romani, aprile 2023
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Bibliografia:
Polypores of the mediterranean region – A. Bernicchia & S.P Gorjon - Romar
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