Nome attuale:
Boletus
edulis Bull
Sistematica:
Regno: Fungi
Divisione:
Basidiomycota
Classe: Agaricomycetes
Ordine: Boletales
Famiglia:
Boletaceae
Genere: Boletus
Specie: Boletus
edulis
Cappello: 100 – 250 mm, carnoso, da
emisferico a convesso, infine appianato; superficie color nocciola, marrone,
bruno- fulvo, con margine più chiaro, con un filo biancastro al margine; cuticola
rugosa, grinzosa specie al margine, asciutta e opaca a tempo secco, brillante e
viscida a tempo umido.
Tubuli e Pori: tubuli
bianchi, poi giallastri, infine verde-oliva, lunghi, liberi e arrotondati al
gambo, pori piccoli, rotondi e regolari, concolori ai tubuli, immutabili al
tocco.
Gambo: 40 – 100 x 60 - 180 pieno e sodo, obeso, ventricoso,
poi cilindrico, spesso ingrossato alla base, biancastro, con reticolo concolore,
più visibile nella parte alta.
Carne: Consistente e tenace nel giovane, soda, piu' molle a
maturita', bianca immutabile al tocco e al taglio, odore tenue, ma molto
gradevole, sapore buono, dolciastro, come di nocciola.
Habitat: cresce sia nei boschi di conifere che di latifoglie,
con preferenza per abete rosso, faggio e, in misura minore castagno; gradisce
il clima fresco; molto comune e diffuso.
Commestibilità: ottimo, può essere consumato fresco, essiccato e anche
sottolio; probabilmente il fungo più conosciuto e ricercato.
Note: si
distingue dagli altri porcini per la cuticola untuosa, viscida e grinzosa, margine del cappello più chiaro con orlo
tipicamente biancastro; per il reticolo spesso più visibile nella parte alta
del gambo. Può essere scambiato senza danni con gli altri Boleti della Sezione Edulis;
si confonde anche con Tylopilus felleus con carne amara e tossico, che
si riconosce per il colore dei pori presto rosati e non bianche e reticolo
molto scuro. Boletus edulis è la
specie tipo del genere Boletus, diffuso in tutta la penisola e rinvenibile
dalla pianura alla montagna.
Enzo Ferri
Castelli Romani, ottobre 2018
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Bibliografia:
Atlante
fotografico dei Funghi d’Italia - AMB Trento
Indice Schede Micologiche – Archivio Generale AMINT