Hemileccinum impolitum (Fr.) Šutara
[ = Boletus impolitus Pers. = Xerocomus impolitus ]
Nome comune:
Boleto elegante
Nome dialettale:
Giallone, Fungo gentile
Cappello 100 - 180 mm, carnoso, sodo, da emisferico a convesso, di colore ocra
– bruno, bruno – marrone; superficie opaca, finemente vellutata, specie in
gioventù.
Tubuli e Pori tubuli lunghi, arrotondati al gambo, giallo vivo, poi verdastri, non
viranti; pori piccoli e tondi, giallo oro, immutabili alla sezione.
Gambo 20 – 60 x 50 - 160 mm, pieno e robusto, di colore giallo chiaro,
macchiato di bruno alla base, spesso con chiazze rossastre, privo di reticolo,
ma ricoperto di fini granulazioni.
Carne soda e compatta nel giovane, bianco – giallina, a volte con aloni
rossi, immutabile in sezione e alla pressione; con odore acidulo, di inchiostro
o acido fenico alla base del gambo, sapore dolce.
Habitat cresce in piccoli gruppi
nei boschi termofili di latifoglie dall’estate al primo autunno.
Commestibilità buon commestibile, ad esclusione del gambo
fibroso e coriaceo e dall’odore sgradevole.
Note specie prettamente mediterranea, comune ai
Castelli Romani dove fruttifica nei periodi caldi e viene chiamato con i nomi
popolari “Giallone” o “Fungo gentile”. I pori gialli immutabili, il gambo privo
di reticolo e il caratteristico odore alla base del gambo ne semplificano il
riconoscimento.
Enzo Ferri
Castelli Romani, settembre 2018
Ti
potrebbe interessare