Nome attuale:
Agaricus moelleri Wasser
Sinonimi:
Agaricus
praeclaresquamosus A.E Freeman
Sistematica
Regno Fungi
Divisione Basidiomycota
Classe Agaricomycetes
Ordine Agaricales
Famiglia Agaricaceae
Genere Agaricus
Specie Agaricus moelleri
Agaricus prettamente boschivo di dimensioni medio/grandi; il
cappello raggiunge i 10 cm di diametro e la cuticola ha una superficie
tipicamente coperta da squamette nerastre su fondo biancastro; le lamelle sono
fitte, rosate solo per breve tempo e via via più scure fino a diventare
nerastre; il gambo alto una decina di cm è slanciato, cilindrico e leggermente
ricurvo, liscio e con base nettamente bulbosa, è presente un ampio anello
supero piuttosto persistente che, lacerandosi assume l’aspetto di una ruota
dentata; la carne è bianca, giallo cromo al tocco o al taglio, imbrunente con l’età,
odore tipico e sgradevole di fenolo e sapore dolciastro. Non commestibile,
responsabile di sindrome gastrointestinale.
Note: Agaricus
moelleri fà parte della sezione Xanthodermatei che
comprende specie a carne ingiallente un po' su tutta la superficie più evidente
alla base del gambo e con odore più o meno pronunciato di fenolo o inchiostro,
per esaltare tale sgradevole odore si può di tenere tra le mani un pezzetto di
fungo riscaldandolo. Probabilmente è il Prataiolo più comune e diffuso
nei boschi dei Castelli Romani, cresce in autunno a gruppi numerosi,
specialmente nelle zone più umide.
Enzo Ferri
Castelli
Romani, ottobre 2014
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Bibliografia:
Atlante fotografico dei Funghi d’Italia - AMB Trento
Funghi d’Italia - Zanichelli
Aggiornamento maggio 2021
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