Nome attuale:
Trametes versicolor (L.) Lloyd
Sinonimi:
Coriolus versicolor (L.) Quel.
Sistematica
Regno Fungi
Divisione Basidiomycota
Classe Agaricomycetes
Ordine Polyporales
Famiglia Polyporaceae
Genere Trametes
Specie Trametes versicolor
È un fungo
sessile ( privo di gambo ) che cresce raggruppato in vari individui a mensole
sovrapposte; ogni singolo cappello può raggiungere i 10 cm, le “mensole” sono sottili,
coriacee ed elastiche; la superficie
pileica è vellutata con zonature molto marcate, dai colori estremamente variabili ( versicolor
appunto ) dal grigio al bruno, dal marrone all'ocra, al rossiccio, al crema
fino al blu; l’orlo è sottile e ondulato, in genere biancastro o comunque più
chiaro; i pori sono piccoli e regolari, rotondi o appena
angolosi a maturità di colore bianco o giallino; la carne è dura, tenace,
elastica, con odore gradevole.Una volta
secco si mantiene in buone condizioni per lungo tempo e per questo viene
utilizzato nelle composizioni di fiori secchi. Non commestibile per la carne
coriacea. Fungo lignicolo che cresce praticamente tutto l’anno su tronchi
marcescenti di latifoglie, raro su conifere, comunissimo nei boschi dei
Castelli Romani.
Note: Trametes versicolor
come tutte
le Polyporacee è importantissimo per l’ecosistema in quanto decompone il legno
morto e lo trasforma in sostanze nutrienti riutilizzabili. Trametes
versicolor e' da secoli un componente fondamentale della medicina
tradizionale asiatica tanto che negli anni ’80 il governo giapponese ha
ufficialmente approvato l’uso di questo fungo e dei suoi principi attivi in
varie forme di cancro. Un suo estratto (Krestin) è attualmente il più
venduto farmaco antitumorale in Giappone. È abitualmente usato nei pazienti
oncologici in associazione con la chirurgia, la chemioterapia e la
radioterapia.
Enzo Ferri
Castelli Romani, febbraio 2015
Bibliografia:
Polypores of the
mediterranean region – A. Bernicchia & S.P Gorjon - Romar
Indice Schede Micologiche – Archivio Generale AMINT
Aggiornamento, maggio 2021